Educazione
La scuola riguarda tutti. È un bene comune da custodire con cura e valorizzare, con il contributo di tutti, dai cittadini agli enti locali, fino allo Stato. Perché la scuola non è un servizio “a domanda”, ma è un diritto costituzionale che va sempre garantito, è un’opportunità per migliorare la qualità della vita, è un investimento sul futuro.
È fondamentale che ogni scuola di Bologna abbia più risorse per la mediazione culturale, che è uno strumento per l’integrazione sociale di tutto il nucleo familiare. E bisogna anche aumentare il numero di educatori, insegnanti e pedagogisti, e garantire a tutti i bambini l’accessibilità alla cultura, soprattutto in età scolare (biblioteche, musei, cinema, spazi all’aperto).
Che cosa ho fatto nel mandato 2011-2016
- Più cibi biologici nelle mense scolastiche
- Evitata chiusura del nido De Giovanni
- Messa in sicurezza del cortile di gioco della scuola d’infanzia De Amicis
- Messa in sicurezza del cortile di gioco della scuole d’infanzia Giordani
- Concorso di architettura per la realizzazione di 5 nuove scuole
- World cafè sulla scuola
- Sostegno istituzionale alla Festa internazionale della storia
- Sostegno istituzionale per la rassegna Gli anni in tasca