Presentazione
La legge sulla cittadinanza per i figli nati e cresciuti in Italia da genitori stranieri è ferma in Parlamento da troppo tempo. I ritardi sono della politica e del Parlamento (sono più di 8.000 gli emendamenti presentati dalla Lega Nord).
Parliamo di un disagio che riguarda oltre 700.000 giovani che sono nati in Italia, si sentono Italiani e a cui noi con ostacoli e cavilli ogni giorno ricordiamo di non essere italiani e di non essere graditi, nonostante rappresentino insieme ai nostri figli il futuro economico e sociale del nostro paese. Nessun approccio ideologico o buonismo di sorta, ma solo una decisione pragmatica che ci porta a cercare una soluzione alle nuove esigenze che la società ci pone davanti.
Abbiamo bisogno della nuova legge per riconoscere i diritti a persone che devono poter far parte a pieno titolo del paese e della città in cui sono nati. E dobbiamo dire che per noi non ci sono differenze.