Libertà è partecipazione

Libertà è partecipazione

GIOVEDI 23 GENNAIO 2014 ORE 9.00 – 13.00
Sala polivalente “Guido Fanti” Viale A. Moro 50 – Bologna

Intervengono

  • Annamaria Moschetti e Paola D’Andria - Comitato Donne Per Taranto
  • Adelaide Conti e Concetta Gualato - Comitati Siciliani NO MUOS;
  • Morando Soffritti - Direttore Scientifico dell’Istituto di Ricerca Ramazzini di Bologna;
  • Carla Lamieri - Presidente Sezione Soci di Imola dell’Istituto di Ricerca Ramazzini;
  • Gabriella Meo - Consigliere Regionale Emilia Romagna
  • Francesco Errani - Consigliere Comunale Bologna

Modera

  • Federico Lacche - giornalista, responsabile redazione di Libera Radio Bologna

Leggi tutto

Informare i cittadini

Informare i cittadiniInformare i cittadini delle attività realizzate e dei problemi ancora da affrontare è uno dei doveri di chi ha una responsabilità pubblica, in particolare di chi è stato eletto e deve rendere conto del proprio operato. Tale dovere istituzionale può apparire oneroso se viene proposto come evento straordinario, diventa normale se costituisce la doverosa documentazione delle attività da sottoporre al giudizio dei cittadini.

Informare i cittadini è quindi giusto ma nel 2013 mandare un opuscolo a casa è anacronistico, alla luce delle tecnologie e degli strumenti che abbattono drasticamente i costi aumentando l'efficacia della comunicazione. Inoltre, se pensiamo al momento storico e alla crisi economica che colpisce cittadini e famiglie anche a Bologna, possiamo cambiare le priorità e i 76mila euro possono essere spesi sul sociale, la casa o la scuola.

Leggi tutto

Primarie Pd, tutti possono votare!

Domenica 8 dicembre possiamo partecipare alle primarie del Pd e votare per il cambiamento. Fin dall'inizio di questa avventura, ho sempre sostenuto Matteo Renzi. Credo che sia l'unico candidato in grado di promuovere un reale cambiamento, rimotivare i tanti delusi che si sono allontanati dalla politica e aiutare il centrosinistra a vincere le prossime elezioni.

Primarie Pd Cuperlo Renzi e Civati

La crisi che stiamo vivendo dal 2008 ha mostrato i tragici danni di trent'anni di liberismo che, oltre alla devastazione economica, ha indotto uno scollamento fra interessi e comportamenti individuali. Su questo scollamento si è sviluppata la diffusione dell'illegalità, fatta di corruzioni, evasione fiscale, decadenza della coscienza civile e del senso del dovere. Partendo dall'analisi della crisi, possiamo scoprire idee in grado di sviluppare un nuovo modello economico e sociale, un modello in cui i comportamenti individuali si colleghino ad un disegno comune di vita.

Leggi tutto

Petizione al Ministro dell'Interno Angelino Alfano

Potrebbe riaprire i battenti già a partire dal mese di gennaio il Cie di Bologna di via Mattei, il centro identificazione ed espulsione chiuso da marzo quando la prefettura aveva rescisso “per inadempienza” il contratto.

La prefettura ha intenzione di indire una gara al massimo ribasso su una base d’asta di 30 euro al giorno, una cifra che non consente a nessuno di lavorare nel rispetto della dignità umana con il rischio di ripresentare le stesse situazioni drammatiche che avevano contraddistinto il Cie prima della sua chiusura temporanea.

I CIE sono un inferno, il fallimento della politica.

Ed è per questo, per impedire la riapertura di una struttura che viola i diritti umani e spreca risorse pubbliche, che vi chiedo di firmare la petizione: il Cie di Bologna non deve riaprire!

http://www.change.org/petitions/al-ministro-dell-interno-angelino-alfano-il-centro-di-identificazione-ed-espulsione-di-bologna-non-deve-riaprire

Al Ministro dell'Interno Angelino Alfano: Il Centro di Identificazione ed Espulsione di Bologna non deve riaprire!

 

Asp unica, doppia ... o proviamo a costruire un progetto educativo?

Ho partecipato al Nido Alvisi alla notte bianca delle scuole bolognesi, con tanti genitori e personale scolastico.Non sono queste le nostre ASPirazioni Sono sempre più convinto che la politica oggi debba imparare ad affrontare i problemi apertamente, coinvolgendo chi i problemi li vive. Mi rendo conto che è faticoso perché spesso si affrontano conflitti resi ancora più aspri dal momento storico.

Leggi tutto