Il Consiglio comunale di Bologna ha approvato il nuovo Regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d’azzardo.
Le scommesse sono in aumento e la spesa (anche sociale) per il gioco è enorme.
La dipendenza dal gioco d'azzardo è una piaga sociale che deve essere combattuta e che sta mettendo in ginocchio cittadini e famiglie. Un fenomeno che può comportare il degrado delle relazioni familiari, la perdita del lavoro e che ricade soprattutto sulle persone più fragili. Dobbiamo proteggere le persone sole, giovani e anziani, e le categorie più fragili della nostra città: persone che non tornano a casa a pranzo o dimenticano di andare a prendere i figli a scuola, pensionati che buttano metà o tutta la pensione.
Il nuovo Regolamento prevede la riduzione degli orari e delle slot, ma anche la riduzione della pubblicità e soprattutto sale gioco lontane almeno 500 metri dai luoghi sensibili (scuole, oratori, ospedali, impianti sportivi, etc.). Il Comune di Bologna deve anche impegnarsi per promuovere attività educative nelle scuole e premiare gli esercizi commerciali che rinunciano a installare apparecchi per il gioco d’azzardo.