Da cosa è nata la sua idea? (La sua esperienza di padre, osservazioni o segnalazioni altrui, studi, letture...)
L'idea nasce grazie alla mia esperienza politica, centrata su welfare, scuola e lavoro. Temi su cui lavoro da tempo anche a livello professionale e di volontariato. Durante la campagna elettorale del 2011, ho conosciuto l'esperienza di una piccola cooperativa di tipo b bolognese che eroga un servizio di noleggio e pulizia di pannolini lavabili impiegando persone con problematiche legate alle tossicodipendenze, raggiungendo obiettivi sociali, educativi, ambientali, ma anche lavorativi. Credo che l'idea sia particolarmente innovativa perché risponde alla necessità di ripensare a un nuovo modello di sviluppo possibile, che abbia a riferimento non solo criteri economici ma anche riferimenti etici e valoriali.
Cosa ha proposto in concreto?
L’uso dei pannolini lavabili per neonati sul territorio comunale, con l'obiettivo di migliorare il benessere dei bimbi e tutelare l’ambiente mediante la riduzione di rifiuti indifferenziati, attraverso due azioni concrete:
- di promozione, con la predisposizione di materiale informativo sui vantaggi dell’utilizzo dei pannolini lavabili coinvolgendo famiglie, ambulatori pediatrici e farmacie, anche attraverso gli opuscoli che già oggi vengono inviati alle famiglie dei nuovi nati;
- avviare una sperimentazione presso gli Asili Nido comunali, attraverso il coinvolgimento attivo del personale educante e dei genitori.
A Bologna sarà possibile introdurre buoni-acquisto per le famiglie d'incentivo all'uso dei pannolini riciclabili?
Stiamo ragionando anche sulla possibilità di inserire i pannolini lavabili dentro il progetto della family card: si tratta della possibilità di consegnare un kit di pannolini alle famiglie dei nuovi nati per incentivare all'uso.
Tempistiche con cui verosimilmente potrà vedersi qualche risultato?
La sperimentazione nei nidi cittadini partirà con l'avvio del nuovo anno scolastico, a settembre 2012.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA
Premesso che
il D.Lgs n.1523/2006 “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati” dispone all’art.179 che le Pubbliche Amministrazioni devono perseguire iniziative dirette a favorire la riduzione dei rifiuti;
tra le azioni prioritarie indicate nelle linee programmatiche di mandato 2011-2016 del Comune di Bologna, particolare rilievo viene dato alle politiche ambientali e alla necessità di ridurre la produzione dei rifiuti;
il Comune di Bologna ha sviluppato una modalità di rendicontazione ambientale basata sulla metodologia ecoBudget sviluppata da ICLEI per la redazione dei bilanci ambientali;
il rispetto per l’ambiente si manifesta anche nelle piccole azioni quotidiane promuovendo stili di vita tesi ad un minore consumo di materiali e ad una minore produzione di rifiuti;
molti Comuni italiani (tra cui Padova, Pordenone, Verona, Reggio Emilia) promuovonol’uso di pannolini lavabili tra le famiglie residenti in diverse forme tra cui kit a prezzo agevolato o gratuito distribuiti ai nuovi nati, contributi per l’acquisto presso farmacie comunali, sconti sulla TIA;
il Comune di Bologna invia alle famiglie dei nuovi nati un CD musicale e documentazione dei servizi erogati alle famiglie.
Considerato che
le linee programmatiche di mandato 2011-2016 definiscono le strategie e gli obiettivi perBologna del prossimo decennio e che, tra le azioni prioritarie al paragrafo Qualità dell'ambiente urbano è inserito il seguente testo "Migliorare la qualità dell'ambiente urbano sarà una delle priorità da perseguire attraverso un insieme di azioni che saranno monitorate anno per anno nel Bilancio Ambientale del Comune";
l’uso dei pannolini lavabili per la prima infanzia, oltre al miglioramento del benessere delbambino, assicura la diminuzione dei rifiuti indifferenziati;
il progetto si prefigge ed intende impegnarsi nella promozione dell’uso dei pannolini ecologici (lavabili e riutilizzabili) per neonati sul territorio comunale, contribuendo alla salvaguardia del patrimonio ambientale e della salute dei bambini, sposando il concetto di sviluppo sostenibile secondo la definizione dell'ICLEI e contribuendo alla diffusione di una pratica ecologica e sostenibile verso comportamenti e consumi responsabili sia da parte dell'Amministrazione comunale che delle famiglie.
INVITA SINDACO E GIUNTA
ad avviare, in via sperimentale, la promozione dell’uso dei pannolini lavabili per neonati sul territorio comunale, insieme ad ASL Bologna e ai Quartieri, con l'obiettivo di migliorare il benessere delle bambine e dei bambini e tutelare l’ambiente mediante la riduzione di rifiuti indifferenziati, anche prevedendo un tavolo di coordinamento a livello cittadino per:
promuovere l’iniziativa sul territorio comunale con la predisposizione di materiale informativo, utile per fornire le informazioni riguardanti i vantaggi dell’utilizzo dei pannolinilavabili per la salute e il benessere dei bambini e per la riduzione dei rifiuti e delle spese dismaltimento in particolare nei confronti delle famiglie, degli ambulatori pediatrici e delle farmacie;
organizzare la sperimentazione presso Asili Nido cittadini presenti nei Quartieri di Bologna emonitorare semestralmente i risultati raggiunti attraverso il coinvolgimento attivo delpersonale educante e dei genitori, a partire dal prossimo anno educativo;
ad aggiungere agli opuscoli già oggi inviati alle famiglie dei nuovi nati, anchedocumentazione riguardante sia i pannolini lavabili che i pannolini compostabili, evidenziando i vantaggi in termini di benessere e salute dei bambini, di tutela dell'ambiente mediante riduzione di rifiuti indifferenziati e di risparmio economico per le famiglie.
F.to: F. Errani; M. Pieralisi, M. Piazza.