Il Passante di Autostrade (di Bologna)
Il progetto di potenziamento della tangenziale, il Passante di Bologna, è un progetto importante (circa 600 ML di euro) che avrà un forte impatto sulla nostra città, sia durante la fase di cantierizzazione (3 anni) che post opera, dal punto di vista trasportistico, urbanistico e ambientale.
È un progetto che coinvolge 3 Quartieri della nostra città (San Donato-San Vitale, Navile e Borgo-Reno) e che ha visto un lavoro importante degli uffici del Comune e del Consiglio comunale di Bologna che ha approvato un Ordine del giorno importante a tutela della salute dei cittadini, del rispetto dell'ambiente, della trasparenza e partecipazione (Osservatorio ambientale), tutte proposte di miglioramento rispetto al primo progetto presentato da Autostrade:
- sulla qualità dell’aria, abbiamo proposto una campagna di monitoraggio ante operam, utilizzando centraline fisse: dobbiamo poter misurare in modo trasparente l’effettivo miglioramento della qualità dell’aria;
- sullo studio acustico, era importante fare una nuova verifica ante operam sui ricettori e ripetere i rilievi per ricevere le necessarie garanzie per il rispetto dei limiti e il miglioramento acustico;
- sul verde pubblico, deve essere quantitativamente e qualitativamente adeguato ed effettivamente aggiuntivo a quello già esistente;
- sulla salute dei cittadini era importante la VIS (la Valutazione di Impatto della salute), garantendo il coinvolgimento dell’AUSL e dell’Istituto Oncologico Ramazzini in azioni di analisi e monitoraggio costante.
Infine l’Osservatorio ambientale permanente è uno strumento importantissimo per validare gli studi atmosferico ed acustico, monitorare e gestire criticità e problemi che inevitabilmente si presenteranno, dialogando in modo costante con i cittadini. L’osservatorio ambientale dovrà essere composto non solo da Università, ARPA, CNR, ENEA, Quartieri, ma anche dai comitati dei cittadini.
Una ulteriore riflessione sull’impatto ambientale, che riguarda tutte le città del mondo, è causato principalmente dalle emissioni del traffico veicolare insieme al riscaldamento: non la strada ma i veicoli sono la principale causa degli impatti. Il Parlamento olandese ha recentemente deciso di vietare dal 2025, in Olanda, la vendita dei veicoli a combustione interna. La Società Autostrade può fornire all’Osservatorio ambientale i dati
categoria, con l’identificazione della classe di emissioni), così da fornire in tempo reale lo stato di qualità dell’aria, consultabile online dai cittadini. Se i veicoli sono destinati a produrre sempre meno emissioni, fino a zero per i veicoli elettrici, il principale impatto ambientale causato dal Passante è destinato a ridursi.
Oggi viene presentato un nuovo progetto che prevede tagli e una riduzione importante dei costi (circa 120 ML di euro) e sono stati rivisti al ribasso i progetti ambientali a scapito di nuove opere stradali: questi nuovi costi non devono incidere negativamente sui progetti per la mitigazione ambientale e di innovazione urbanistica.
Oggi quindi il mio è un voto di fiducia sul lavoro che l’Assessore Priolo dovrà portare avanti nella Conferenza dei Servizi, insieme naturalmente agli uffici tecnici (mobilità, ma soprattutto ambiente, urbanistica e salute) perché il nuovo progetto che verrà presentato al Consiglio comunale entro la fine dell’anno per la sua approvazione finale sia coerente con gli impegni presi e soprattutto l’impegno verso la città di Bologna: nell'accordo per la realizzazione del Passante sarà importante coinvolgere i cittadini e i Quartieri, e lavorare in un'ottica di compensazione del forte impatto ambientale e territoriale attraverso un inserimento paesaggistico curato, una ricucitura urbana qualificata e qualificante, una infrastruttura verde e soprattutto verso una mitigazione ambientale importante.
Questo è quello che ci aspettiamo dal nuovo progetto che dovrà essere approvato in Conferenza dei Servizi.
Il progetto di potenziamento del sistema autostradale e tangenziale dovrà inoltre essere collegato al potenziamento del sistema ferroviario metropolitano e del trasporto pubblico locale, al nuovo progetto di bike sharing, all'incremento del numero dei veicoli a bassa/nulla emissione e al potenziamento del bosco urbano e delle fasce boscate.
Compito del Consiglio comunale sarà quello di svolgere il proprio ruolo oggi di indirizzo e domani di controllo.