Scuola, nelle mense di Bologna cibi più buoni e più sani
Quella dell’Osservatorio cittadino delle mense scolastiche è una bella storia di partecipazione, che inizia nel 2011 grazie alla passione di alcuni genitori bolognesi, a cui poi se ne sono uniti tanti altri, insieme a insegnanti ed educatori. Una storia che, almeno un po', ho contribuito a scrivere anche io, a partire dall’ordine del giorno, approvato nel marzo 2012 dal Consiglio comunale, che ha portato ad aumentare la percentuale di cibi sani e ad avviare una Commissione mense cittadina e tante Commissioni all’interno dei nidi e delle scuole d’infanzia.
È così che oggi Bologna può vantare un servizio con una qualità che ha pochi uguali: praticamente tutti i prodotti serviti nelle mense scolastiche sono italiani, la maggior parte sono a filiera corta, il 90% sono biologici oppure Igp e Dop. Allo stesso tempo è aumentata la sicurezza e sono aumentati i controlli. E i bambini? Sembrano apprezzare, soprattutto i primi e i secondi piatti, meno i contorni e le verdure, ma questo è un problema di educazione, che non riguarda solo la scuola.
Questa sera, martedì 17 maggio, alle ore 20.15, al Centro sociale Nello Frassinetti l’Osservatorio cittadino delle mense scolastiche incontra i candidati alla carica di sindaco di Bologna. Io, purtroppo, non potrò esserci. Ma il mio impegno per la scuola e per la salute dei nostri bambini non finisce qui: ne va del futuro della nostra società.