10 anni di impegno per una splendida città, Bologna

Con l’insediamento del nuovo Consiglio comunale, termina il mio impegno politico per la nostra bellissima città, Bologna, durato più di 10 anni.

È stato un privilegio, per il quale sarò sempre grato alla città di Bologna.

Il ruolo di Consigliere comunale è una responsabilità forte che ci prendiamo nei confronti di noi stessi e dei cittadini che ci danno la loro fiducia. Si tratta di un'opportunità che la società e le sue Istituzioni mi hanno donato e che ho cercato di onorare, impegnandomi per dare risposta a bisogni e problemi che riguardano la vita dei cittadini.

In questi anni, ho lavorato per realizzare il progetto “Bologna Città Inclusiva”, approvato da Sindaco e Giunta, ma anche tante altre iniziative: partecipazione e trasparenza, welfare e inclusione, riqualificazione di aree abbandonate, ambiente e salute, educazione. Sul mio sito trovate tutti i numeri e i risultati raggiunti.

 

Sono orgoglioso di aver dedicato questi 10 anni a servire la mia città, per contribuire a migliorare Bologna.

Desidero ringraziare tutte le persone che ho incontrato in questi 10 anni. Ringrazio il gruppo “Francesco in Comune”, senza il quale non sarebbe stato possibile immaginare, ideare e realizzare iniziative e progetti per la nostra città.

Infine, il ringraziamento più importante a Simona (dietro una grande donna c’è sempre un grande uomo) che, insieme a Olga e Ernesto, mi ha sempre sostenuto, nonostante sacrifici e difficoltà. Spero sia stata una esperienza utile che abbia permesso di comprendere, insieme, l’importanza dell’impegno politico, civico e sociale, in particolare verso chi è più debole.

Dopo più di 14 anni di impegno politico, dalla nascita del Pd nel 2007, sento che è ora di dare alla mia vita una nuova direzione. Voglio dedicare più tempo alla famiglia che sta crescendo. E, con Simona che lavora a Bruxelles, abbiamo valutato che per i prossimi anni le sue ambizioni professionali dovrebbero avere la priorità.

Anche se da lontano, a Bruxelles con la mia famiglia, continuerò a impegnarmi per Bologna, cercando di collegare le strategie europee alle città e comunità locali, con un’attenzione particolare per Bologna.

La pandemia ci ha fatto scoprire l'interdipendenza fra le persone e fra le comunità locali e globali. Dovremo dare più importanza alle relazioni umane, come anche all'ambiente e alla salute delle nostre città, all'educazione e a un'organizzazione di servizi che siano intessuti con la vita quotidiana dei cittadini.

Bologna può avere l’ambizione di essere una città europea. Grazie alle risorse europee, può raggiungere risultati innovativi reinventando un nuovo modello che affronti il post-Covid, un modello di sviluppo sostenibile dal punto sociale, culturale, economico e ambientale.

Partendo dal patrimonio di competenze e risorse della nostra bellissima città, con un’attenzione ai bisogni delle persone, in particolare ai giovani e agli anziani che non sono solo due categorie a cui erogare servizi ma sono anche persone pronte ad aiutare la città, se viene data loro la possibilità di farlo e viene riconosciuto loro un ruolo attivo, liberando risorse e competenze.

Sul mio sito trovate tutti i 10 anni in Consiglio comunale, ricchi di attività e progetti:

 

 

Grazie a tutte/i e spero a presto!

Francesco “in Comune”