Piano comunale bonifica amianto
Il “Piano comunale bonifica amianto” è il risultato di un percorso fatto dal Consiglio comunale, che parte dal lavoro di giovani studenti del Liceo Laura Bassi di Bologna "Se solo i petali volassero, Amianto mai più”: 7 proposte per eliminare l'amianto dal territorio nazionale e dalla nostra città (http://laurabassicorsodoc.jimdo.com/i-nostri-video/).
La situazione dell'amianto a Bologna è stata monitorata dalle Commissioni consiliari, tramite udienze conoscitive con studiosi e tecnici, ed è stato aperto un dialogo con i lavoratori delle Officine Grandi Riparazioni e con l’Associazione Familiari e Vittime Amianto (http://afevaemiliaromagna.org/2015/03/26/amianto-a-bologna-nasce-afeva-emilia-romagna/).
A settembre 2013 il Consiglio comunale ha approvato un Ordine del giorno per chiedere alla Giunta di realizzare un piano comunale di protezione dall'amianto (http://www.francescoerrani.it/documenti/ordini-del-giorno/269-o-d-g-394-2013-richiesta-di-realizzare-un-piano-comunale-di-protezione-dall-amianto.html).
A novembre 2014, abbiamo realizzato un'istruttoria pubblica (http://www.comune.bologna.it/news/istruttoria-pubblica-sullamianto), per promuovere un pubblico dibattito sull'amianto, con riferimento a tecniche di bonifica e di smaltimento, controlli, metodi di analisi, progresso scientifico-tecnologico, implicazioni di ordine sanitario per l'ambiente e la salute umana. Hanno partecipato esperti di Casale Monferrato, sindacati, aziende, i ricercatori dell’Istituto Ramazzini e i ragazzi delle scuole.
Oggi approviamo il “Piano comunale bonifica amianto” con l'obiettivo di eliminare l'amianto dalla nostra città entro il 2028. Un Piano permette di definire obiettivi ma anche di misurarli e di definire le risorse economiche. Le 20 azioni previste dal piano comunale puntano ad azzerare la presenza di coperture in cemento amianto, grazie all'attività di semplificazione, monitoraggio e controllo dell'attività di bonifica, ma anche tramite l'incentivazione della cura del patrimonio immobiliare pubblico e provato. L'obiettivo è anche di annullare il rischio sanitario ed ambientale, aumentare il livello di informazione nella popolazione, e coinvolgere i cittadini e la comunità scientifica. Un percorso per una progressiva e definitiva eliminazione dell’amianto dalla nostra città.
L’amianto è un veleno, un killer silenzioso che ha invaso il nostro territorio, le nostra città, i luoghi di lavoro, le nostre case e le nostre vite. Abbiamo vissuto il boom dell'amianto, messo al bando solo dal 1992, un materiale prodotto in grandi quantità a basso costo che per la sua elevata resistenza viene chiamato Eternit, eterno.
Oggi cambiamo logica e scegliamo la parola "manutenzione" del nostro territorio, scegliamo di prenderci cura del nostro patrimonio ambientale ma anche di prenderci cura della nostra salute, del nostro futuro. La bonifica del nostro territorio dall'amianto diventa priorità della politica e del Comune di Bologna. Un percorso di partecipazione pubblica che nasce dal basso e che oggi diventa un Piano, un progetto concreto che guarda al futuro, alle nuove generazioni, per raggiungere l'obiettivo "zero amianto".
L’obiettivo è quello di avere una Bologna libera dalla fibra killer entro il 2028.
Qui puoi scaricare il “Piano comunale bonifica amianto” del Comune di Bologna: