Di Matteo è cittadino onorario di Bologna
Il Consiglio comunale (la città di Bologna) lunedì 9 novembre 2015 ha conferito la cittadinanza onoraria al magistrato Antonino Di Matteo, da sempre in prima linea contro le mafie e oggetto di continue intimidazioni e minaccie.
Ha indagato sulle stragi di Falcone e Borsellino ed è attualmente impegnato nelle inchieste sulla "trattativa" Stato-mafia. Di Matteo ha concluso il suo intervento sottolineando di essere: "emozionato perché oggi mi considerate degno di essere cittadino onorario di Bologna, città decorata con la medaglia d’oro al valore militare per il contributo dato alla Resistenza e alla liberazione dal Nazifascismo, quella Resistenza fondamento e cardine della nostra democrazia".
Nella difficile partita contro le mafie, la sfida più importante è quella culturale: l'informazione, l'istruzione e la scuola hanno un ruolo importante.
In aula di Consiglio erano presenti giovani studenti del Liceo Laura Bassi, dell'Istituto Belluzzi Fioravanti e della scuola secondaria Dozza, che hanno partecipato al progetto "Fai la cosa giusta" per favorire la conoscenza del fenomeno mafioso.
Qui puoi leggere l'intervento integrale pronunciato dal magistrato in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Bologna.