Il racconto della settimana
Venerdì 29 aprile
Ho incontrato più di 40 donne e uomini in due distinti incontri "casa aperta"... ringrazio Alba e Mara Grazia per l'ospitalità e la loro grande generosità! Sono esperienze utili soprattutto per raccogliere le idee di cittadini che hanno a cuore il bene della propria comunità. Continuare a sognare è un esercizio di creatività ma anche di concretezza.
Venerdì 29 aprile
Con Virginio Merola ho incontrato più di 50 Assistenti Sociali del Comune di Bologna, la loro domanda di buona politica e la convinzione che investire in solidarietà è vantaggioso per tutti, anche a livello economico. Sono tornato a casa convinto dell'importanza dell'impegno politico e consapevole delle grandi professionalità presenti in Comune che devono essere valorizzate. Virginio ha dimostrato competenza amministrativa e si è impegnato a convocare a settembre una conferenza di organizzazione per condividere un nuovo modello organizzativo, coinvolgendo gi operatori sociali nelle scelte che il Comune dovrà fare
Sabato 30 aprile
Una merenda al parco con i bimbi… nonostante il brutto tempo!
Domenica 1 maggio
Per festeggiare il primo maggio, dopo la bella serata con le famiglie dei lavoratori della Verlicchi, un pomeriggio di serenità con amici mi ha permesso di visitare il monumento ai partigiani caduti di Sabbiuno
Lunedì 2 maggio
Ho incontrato alcune piccole cooperative sociali che lavorano per l'inclusione lavorativa di persone in difficoltà. Credo che per affrontare la crisi economica che ha colpito pesantemente i servizi socio-educativi sia necessario cambiare paradigma e considerare non solo il criterio economico ma anche e soprattutto riferimenti etici e morali.
Lunedì 2 maggio
Ho raccolto l'invito del Nuovo Pd Bologna e sottoscritto un patto di responsabilità con i cittadini di Bologna: Rappresentatività e rendicontazione del mio operato; Trasparenza e assenza di interessi economici; Garanzie e impegno ad evitare ogni conflitto di interesse; Progettualità e competenze (Lavoro, Scuola e Welfare) per Bologna; Risultati e chiarezza nell'interpretare la rappresentanza politica
Martedì 3 maggio
“Casa Aperta" da Simona per parlare di Città Educante con Paola Ziccone. Un pomeriggio per riflettere sull'importanza delle reti e del senso di un lavoro comune. Il Consiglio comunale deve tornare a essere strumento per la Città e i cittadini e le scelte politiche avere a riferimento le persone
Martedì 3 maggio
“Viaggio" con il servizio mobile per i senza dimora. Il timore che Bologna non sia più una città accogliente e solidale è allarmante. Possono due persone (madre e figlio) vivere in strada da più di due anni senza una risposta che non sia legata all'emergenza? Mi impegno per una Città che deve tornare a investire in solidarietà perchè è un vantaggio per tutti e non una spesa
Mercoledì 4 maggio
Nella storica libreria delle Moline, luogo culturale ma anche sociale, riflessione e proposte per un nuovo sviluppo locale per Bologna: produzione e tecnologie collegate ai bisogni delle persone e non solo al consumo. Grazie ad Amelia (Amelia Frascaroli), Vittorio (Prof. Vittorio Capecchi), Giovanni (Prof??’ Giovanni Maria Mazzanti) e Luca (Luca Foresti) che ha moderato chiedendo ai partecipanti di essere indisciplinati!
Giovedì 5 maggio
Aperitivo con e per Fabrizia Calda candidata per il Quartiere Santo Stefano… una giovane donna di grande generosità impegnata da tempo nel sociale e volontariato
Venerdì 6 maggio
Con operatori dei servizi socio-educativi, abbiamo condiviso che percorrere unicamente il principio della concorrenza rischia di mettere in moto una esternalizzazione dei servizi basata solo sul criterio economico. Questo abbassa la qualità dei servizi e quindi la stessa domanda, mettendo in discussione il "modello Bologna". Contrarre la spesa, con la riduzione dei costi del personale, rispondendo con proposte a basso costo alle gare d'appalto, rischia di creare la scomparsa delle piccole e medie cooperative (creando di fatto un regime di monopolio delle grandi) di favorire il precariato che nel servizio di cura è drammatico e la rottamazione delle competenze.
Sabato 7 maggio
In Piazza Maggiore con Niki Vendola e Virginio Merola: tantissimi giovani… energie rinnovabili per Bologna!
Domenica 8 maggio
Una domenica in famiglia… pranzo a Chiesa Nuova, festa di compleanno di compagni di Olga, mercatino di Famiglia Aperta, inaugurazione Giardini del Guasto e una pizza con gli amici… a fine giornata il piccolo Ernesto era molto stanco come il papà! La piccola Olga invece avrebbe desiderato proseguire la serata con le amiche e gli amici in via Centotrecento nonostante “l’uragano” e la perdita delle chiavi della macchina da parte di Simona! Giunti finalmente sotto casa Olga mi ha detto “Papà c’è lo zio Costa”… e dato che non veniva creduta ripeteva “sì c’è una persona con la tua faccia vestita di nero”. E anche questa volta aveva ragione! Sapeva anche che lo Zio Costa è tornato dagli Sati Uniti perché è venuto a salutare il Prof. Mercuri che non c’è più, un maestro insostituibile.
Francesco Errani