Nel mandato precedente ho lavorato per l’approvazione del “Bilancio Partecipativo”, per affidare ai cittadini le scelte di una parte delle risorse comunali.
Oggi il Consiglio comunale ha approvato un mio nuovo Ordine del Giorno che chiede di avviare dal 2017 la sperimentazione del bilancio partecipativo per permettere ai cittadini di decidere come e dove destinare parte delle risorse del bilancio del Comune di Bologna. In questi anni di disaffezione dalla politica, l’obiettivo è di ricreare la fiducia dei cittadini verso le istituzioni.
ORDINE DEL GIORNO PER CHIEDERE ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI AVVIARE LA SPERIMENTAZIONE DEL BILANCIO PARTECIPATIVO
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
- con delibera PG 142306/2015 ODG 235 “MODIFICA DELLO STATUTO COMUNALE” e con delibera PG 142311/2015 ODG 236 “Modifica del Regolamento del decentramento”, il Consiglio comunale di Bologna ha approvato, come previsto dalle linee programmatiche del mandato amministrativo 2011-2016, la riforma dei Quartieri;
- l'obiettivo perseguito dalla riforma dei Quartieri è quello di connotare maggiormente il Quartiere come il luogo della partecipazione, il livello istituzionale in cui, dato il suo massimo grado di vicinanza al territorio, la sussidiarietà verticale incontra la sussidiarietà orizzontale;
- la partecipazione su cui si intende far leva non è soltanto quella funzionale all'adozione delle decisioni, ma si estende a forme maggiormente cooperative finalizzate al coinvolgimento attivo dei cittadini nella progettazione e nella realizzazione di azioni per la cura condivisa dei beni comuni;
Considerato che:
- all'art. 4 ter dello Statuto è stato previsto il bilancio partecipativo quale strumento particolarmente significativo nello sviluppo della partecipazione attiva dei cittadini;
- con delibera PG 85548/2016 ODG 214 “APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DEL BILANCIO PARTECIPATIVO”, il Consiglio comunale di Bologna ha approvato il Regolamento del bilancio partecipativo con il relativo allegato A “Regolamento per la disciplina del bilancio partecipativo”;
IMPEGNA LA GIUNTA
- ad avviare, dall’annualità 2017 e in previsione dell’approvazione del Bilancio di previsione 2018 e pluriennale 2018-2020, la sperimentazione del bilancio partecipativo quale strumento per affidare ai cittadini le scelte concernenti l’impiego di una parte delle risorse comunali, assegnando a ciascun Quartiere le relative risorse.