Un porto sicuro per i profughi della Mare Jonio
Si tratta di una situazione umanitaria gravissima, una vera e propria tortura, e credo importante che anche il Consiglio comunale di Bologna possa fare appello alle autorità affinché permettano alla Mare Jonio di attraccare in un porto sicuro, per garantire i diritti umani. L’obbligo di salvataggio delle vite in mare costituisce un dovere degli Stati e la nostra Costituzione dice chiaramente che il diritto internazionale prevale sulla follia del Decreto Sicurezza bis che tiene in ostaggio persone in mezzo al mare e che deve essere cancellato dal nuovo Governo.
Adesso fateli sbarcare.
Questi uomini e donne devono scendere a terra, non possono più aspettare.