Passante di Bologna: un Osservatorio ambientale e sanitario
Regione e Comune dovranno ora esercitare il massimo sforzo per far rispettare le prescrizioni, dal progetto esecutivo alla realizzazione dell’opera.
Le preoccupazioni dei cittadini sugli aspetti ambientali e di salute sono legittime e comprensibili, ed è giusto approfondire ogni questione e realizzare tutte le opere di protezione e mitigazione ambientale contro smog e rumore.
Per questo è importante, come richiesto dal Comune di Bologna, istituire prima possibile l’Osservatorio ambientale e sanitario permanente che avrà il compito di validare gli studi atmosferico ed acustico, monitorare e gestire criticità e problemi che inevitabilmente si presenteranno, dialogando in modo costante con i cittadini.
L’osservatorio ambientale, con il supporto di Università, ARPA e ASL, dovrà accompagnare la realizzazione dell’opera e la prima fase di esercizio con il compito di intervenire su situazioni di non conformità rispetto agli studi progettuali o a specifiche criticità:
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dovrà redigere il Piano di monitoraggio ambientale (qualità dell'aria, rumore, vegetazione/assetto del territorio) ed eseguire campagne di misura prima della esecuzione dei lavori (Ante Operam), in modo da disporre di un riferimento per quanto riguarda la qualità dell'aria e l'inquinamento acustico attuale;
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dovrà redigere periodiche relazioni sui dati di monitoraggio, confrontando i risultati della fase In Opera e Post Operam con quelli Ante Operam;
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dovrà verificare il rispetto delle prescrizioni e ricercare le soluzioni ai problemi e alle criticità che inevitabilmente ci troveremo ad affrontare, e che saranno segnalate dai cittadini;
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dovrà controllare tutti gli interventi di compensazione e di valorizzazione del territorio (interventi di naturalizzazione, di deimpermeabilizzazione, di realizzazione e potenziamento di parchi urbani, di completamento della rete viaria, etc.).
Dal punto di vista del metodo, credo importante disporre di un sito web per informare i cittadini in modo trasparente e continuo.
Inoltre, è importante mantenere un confronto e dialogo costante con il Consiglio comunale e i Quartieri nel merito di un progetto che avrà un forte impatto sulla nostra città dal punto di vista trasportistico, urbanistico, ambientale e soprattutto per la salute dei cittadini.
Il Consiglio comunale e le Commissioni consiliari competenti dovranno essere coinvolte sempre, preventivamente e in via istruttoria, in ogni ulteriore fase significativa del progetto esecutivo del “Passante di Bologna”, in modo trasparente.