CIE - condizioni igieniche e strutturali del centro d'identificazione
Interrogazione del consigliere Francesco Errani
Al Direttore Generale
del Comune di Bologna
e.p.c.
Alla Garante per i Diritti delle persone
private della libertà personale
INTERROGAZIONE
Il sottoscritto Francesco Errani consigliere del Gruppo PD di Bologna, presenta una interrogazione ai sensi dell'Art. 56 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale relativamente al verbale della visita ispettiva effettuata il 14 gennaio dall'Asl di Bologna presso il Centro di Identificazione ed Espulsione di via Mattei.
Interroga la S.V per
– conoscere la situazione igienico-sanitaria e le condizioni strutturali e manutentive dell'edificio di via Mattei;
– chiedere alla direzione dell’ASL di Bologna di trasmettere copia del verbale della visita ispettiva effettuata il 14 gennaio scorso.
la risposta
Al Consigliere Comunale
Francesco Errani
Gruppo Consiliare "Partito Democratico"
Oggetto: interrogazione del Consigliere Comunale Francesco Errani PGN 49064/2013
Egregio Consigliere,
con riferimento all’interrogazione di cui in oggetto, la informo di aver provveduto a chiedere copia della relazione che l’Azienda USL di Bologna ha redatto in seguito alla visita ispettiva del 14 gennaio u.s. nel Centro di Identificazione ed Espulsione di Bologna al Garante per i diritti delle Persone private della libertà personale.
Purtroppo non mi è stato possibile riceverne copia in quanto la Garante mi ha comunicato di aver ricevuto specifiche prescrizioni sia dall’Azienda USL, sia dalla Prefettura in merito al divieto di divulgazione: questo atto risulta infatti tra quelli qualificati come sottratti al diritto di accesso previsto dalla Legge 1990/241, trattandosi di atto che concerne la programmazione, gestione e manutenzione di infrastrutture e aree che contiene pertanto informazioni rilevanti ai fini della sicurezza pubblica e della struttura stessa, informazioni non divulgabili ai sensi del Regolamento del Ministero dell’Interno 415/1994, art. 3 comma 1 lett. F) e G).
Cordiali saluti,
Il Capo Dipartimento
Eno Quargnolo