2 agosto, per non dimenticare

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L’11 luglio si è insediato il Consiglio comunale e la nuova Giunta ha fatto le sue prime scelte
: abbonamento bus gratuito per i ragazzi delle medie inferiori (in toltale più di 30mila bambini delle scuole elementari e medie) e esonero dal pagamento dell’addizionale Irpef per i redditi fino a 15mila euro (a Bologna non pagheranno l’Irpef 115.000 persone).

Il 22 luglio è stato presentato il “Passante di Bologna. Il progetto prevede l’ampliamento in sede dell’A14 e della tangenziale dall’allacciamento del raccordo di Casalecchio fino a San Lazzaro, per una lunghezza totale di 13 km. A settembre si aprirà un confronto pubblico aperto a tutti i cittadini per descrivere il progetto, ascoltare i cittadini e raccogliere proposte sugli interventi di valorizzazione ambientale, paesaggistica e di protezione acustica: sono previsti 9 incontri.
Per approfondire:


Prima della pausa estiva, sono intervenuto in aula di Consiglio per chiedere giustizia per le vittime dell’amianto, il processo Eternit va avanti e Bologna può diventare la prima grande città in Italia “amianto free” entro il 2028.

Nell’ultima seduta del Consiglio comunale, sono intervenuto sul tema delle povertà. A Bologna c'è chi propone di rendere illegale, oltre ai poveri, la solidarietà. Illegale sarebbe certamente un raket che costringa le persone all'umiliazione dell'elemosina e, se se ne ha notizia, dovrà essere comunicato alla Magistratura. Il dovere di chi fa politica è quello invece di contrastare la povertà. In Emilia-Romagna e a Bologna ci sono progetti concreti: l'esperienza degli “Empori solidali”, le “clausole sociali” negli appalti pubblici, la legge regionale per introdurre il “reddito di solidarietà”.

 
Infine, rilancio l’intervista del grande sociologo e filosofo polacco Zygmunt Bauman, apparsa sul Corriere della Sera il 25 luglio. È una riflessione che ci può aiutare a comprendere quanto sta succedendo in Europa in questi mesi, di fronte al terrorismo e l’insicurezza che attanaglia le nostre vite e le nostre società europee.


Domani Bologna ricorda le vittime della strage della stazione del 2 agosto 1980: 85 morti e 200 feriti. Sarà un 2 Agosto da ricordare con il reato di depistaggio atteso da 23 anni che dal 5 luglio è finalmente legge. Qui trovate il programma completo delle iniziative.

Per chi è ancora a Bologna, ci vediamo domani in Piazza Medaglie d'Oro.

Buona estate a tutte e a tutti, Francesco